Scheda quesito
- Nickame:
- peter67
- Data:
- 15/12/2002
- Quesito:
- salve, ho delle domande da fare.
a fine giugno ho fatto un tatuaggio; prima di tutto qual'è il grado di pericolosità di contrarre il virus rispetto agli altri modi per via sessuale e genitoriale? E come si svolge e come devo affrontare un eventuale test (specie con i miei parenti).
Poi volevo sapere un'altra cosa: dagli ultimi 2 mesi sto avendo degli stati di depressione, in quanto sono ancora single, e momenti di ansia con stati di sonnolenza, fiato corto al mattino e persistente sensazione di intontimento e "orecchie tappate", e piccoli dolori all'altezza dello sterno, specie nei momenti di sforzo (premetto che non pratico sport), che mi hanno fatto cominciare a pensare, un pò in maniera maniacale, alla propria salute; è una cosa che possa essere correlata o devo aspettare l'esito del test
sapete dirmi qual'è il centro per i test più attendibile a Roma?
Grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve.
La possibilità di contrarre il virus hiv in seguito ad un tatuaggio, è limitata all'uso dello stesso ago su due o più persone; se non è sicuro che nel centro presso il quale ha eseguito il tatuaggio, si utilizzano aghi monouso e sterili, può effettuare il test hiv presso un reparto ospedaliero di malattie infettive in modo anonimo e gratuito (l'accesso è libero, basta informarsi sugli orari in cui è possibile accedere). Non vi sono centri più attendibili di altri.
Scrive di star vivendo stati di depressione e ansia e di accusare sintomi che ipotizza correlabili all'hiv.
I sintomi descritti non sono specifici di un'infezione hiv; potrebbero essere manifestazione dello stato di malessere di cui scrive: rivolgersi ad uno psicologo potrebbe aiutarla a comprendere meglio.
Saluti.
dr.ssa Claudia Galli