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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Marco78 del 27/03/2007

Scheda quesito

Nickame:
Marco78
Data:
27/03/2007
Quesito:
Salve quanche giorno fa ho avuto un rapporto anale protetto con una prostituta. A seguito del rapporto, anche se ero ubriaco, ho gonfiato il preservativo per verificare che non fosse rotto. Non era rotto... Ho dei forti dubbi ora. Uno rigurda il fatto di avere portato il preservativo alla bocca, posso aver contratto qualche malattia? In secondo luogo, ho passato diversi giorni ad ispezionarmi in cerca di qualsiasi tipo di manifestazione cutanea "strana". Ho notato che in zona inguinale ho come delle piccole ferite superficiali non sanguinanti e che non producono alcun tipo di sostanza, ma comunque fastidiose mentre cammino. E' possbibile che me le sia procurate con il continuo ispezionarmi? Se ci fossero già state all'atto del rapporto potrei aver contratto qualche sorta di malattia? Vi prego di rispondermi chiaramente in modo che mi possa mettere l'animo in pace o che possa fare la cosa giusta. Da quel giorno non mangio e non dormo più. Purtroppo lo psicologo da cui sono in cura non mi è molto di aiuto e mi confonde solo le idee...miseriaccia!!! Grazie di cuore Marco
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Marco78, ci scrive di aver avuto un rapporto anale protetto e di aver controllato l'integrità del profilattico. L'aver portato il preservativo alla bocca non è un rischio per la trasmissione di hiv, così come non lo è l'aver avuto quelle lesioni superficiali non sanguinanti. Per queste ultime, può rivolgersi al suo medico. Scrive di non dormire e mangiare più dal giorno in cui ha avuto il rapporto: può cercare di comprendere il suo stato di confusione, chiarendo il rapporto con lo psicologo da cui è attualmente in cura, o rivolgendosi ad un altro professionista. Saluti. C.Stentarelli, dr.ssa C.Galli