Scheda quesito
- Nickame:
- Antonio
- Data:
- 14/03/2007
- Quesito:
- Questo è quello che ho trovato nella vostra sezione Domande e risposte:
Il test che viene usato comunemente per determinare l’infezione da HIV, è la ricerca degli anticorpi contro l’HIV presenti nel sangue. Le persone sviluppano degli anticorpi rilevabili con il test entro i 3 mesi dall’infezione, con una media di 25 giorni. In rari casi possono svilupparsi entro i 6 mesi.
Potreste indicare quali sono i casi in cui si possono sviluppare gli anticorpi dopo i 3 mesi e quindi entro 6 mesi, come dite in quella risposta?
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Antonio,
riportiamo dalla nostra Home Page:
"La maggior parte delle persone infettate sviluppa una quantità di anticorpi identificabile dai test entro tre mesi dall’esposizione. Se un test è negativo entro i primi tre mesi dal contatto, andrà ripetuto una volta trascorsi tre mesi per escludere la possibilità di risultati falsamente negativi. Se anche il test eseguito dopo tre mesi dal contatto risulta negativo, molto probabilmente il soggetto a seguito dell’esposizione non ha contratto l’infezione da HIV.
Se però la persona ha avuto un contatto con un soggetto sicuramente sieropositivo o se rimane un dubbio, sarà opportuno ripetere un test di conferma dopo sei mesi dall’esposizione. Sono stati riportati rari casi di sieroconversioni tardive a 6-12 mesi dall’esposizione (Ciesielski CA, Metler RP. Duration of time between exposure and seroconversion inhealthcare workers with occupationally acquired infection with human immunodeficiency virus. Am J Med 1997;102:115–6).
L’esecuzione di un test HIV di conferma a sei mesi dal contatto a rischio non è generalmente raccomandata, ma deve comunque basarsi sul giudizio clinico riguardo il singolo caso."
Cordiali saluti,
dr.ssa S.Ciaffi