Scheda quesito
- Nickame:
- Disordine
- Data:
- 25/01/2007
- Quesito:
- Gentili Dottori.
Volevo sottoporvi un quadro clinico che mi fa stare molto in ansia.
E' piu' di due anni che mi succede un fatto anomalo. Ma potrebbero essere di piu' visto che prima non misuravo la febbre cosi' di frequente. Sino alle 20 e 30 ho una temperatura corporea che si attiene al 36.5, dopo di che sino all'1 di notte si alza fino a 37.2. Poi riscende fino a 35.8 la mattina presto.
Da circa sei mesi ho dei dolori ascellari (dx e sx) ma non mi sembrano esserci linfonodi gonfi e poi sono dei dolori che si spostano e a volte si ripercuotono sui tendini del polso (sx). A volte mi sembrano siano in corrispondezza a due verruche che ho , guarda caso simmetriche sotto le ascelle, o a volte in corrispondenza a delle smagliature della pelle che ho in abbondanza e spesso di nuove in quella zona. Non ho fastidi ad altre ghiandole, ne propensione alle influenze (l'ultima l'ho avuta nel novembre del 2004 perche' un amica mi aveva ripetutamente tossito in faccia ed e' durata i canonici 6 giorni). Sono sovrappeso (115 chili su 178 cm) con sindrome dismetabolica che mi porta ad alterazioni della ferritina (liv max 526) ma non della sideremia, e della glicemia (max 230), ma adesso prendo delle pillole antiglicemizzanti che hanno normalizzato i livelli dell'insulina ed anche la steatosi al fegato e abbassato le transaminasi ALT da 127 a 67 in due mesi.
Sono iperteso,125 di min. con 180/200 di max che con le pillole riesco a portare a 95 con 140/160.
Ho un emocromo regolare e la VES a 18.
Poi, nell'estate del 2003 venni punto piu' volte da delle zanzare tigre, una puntura sulla caviglia fece la crosticina ed io distrattamente lavorando al computer la toglievo e sanguinava. il fatto e' che non si e' piu' rimarginata ed e' diventata una macchiolina scura irregolare di un 7mm di diametro a rilievo che ogni tanto si desquama o schiarisce. non e' aumentata di dimensione in questi 3 anni e mezzo e neanche ne sono apparse altre.
Una dermatologa a cui l'ho sottoposto al volo ad uno stand ad una fiera per la prevenzione dell'alopecia mi ha detto che secondo lei e' un dermatofibroma che puo' venire in seguito alle punture degli insetti ( prima che io le dicessi che effettivamente e' stato cosi', e questo mi ha molto rassicurato).
Detto cio' devo specificare che io sono una persona estremamente sola, con problemi serii psicologici non trattati.
Le persone non sole hanno qualcuno che si preoccupa per loro quando le vedono sbarellare e le portano da un medico. Da solo io non ho la forza di prendermi cura di me stesso psicologicamente. Procedo navigando a vista.
Ora, io vi chiedo, oltre sei i sintomi sopra descritti sono terribili come credo, voi consigliereste ad una persona instabile e tendente al suicidio come me di fare il test dell'HiV? Difronte all'impossibilita' di guarire non e' piu' raccomandabile per me, per un barlume di equilibrio, la speranza non tolta di essere sano? l'isolamento cresce col passare degli anni e se qualcuno mi ha salvato una volta dal suicidio, adesso ci sono ancora meno persone a cui sto a cuore.
Nella mia vita ho fatto poco sesso. Sono un omosessuale fumatore di 39 anni che ha fatto delle fellazio non protette (in tutta la vita una ventina in tutto) ma senza essermi mai fatto venire in bocca tranne una volta 8 anni fa ma ho sputato subito e ripetutamente. Due o tre rapporti anali in tutto, ma protetti.
Che devo fare?
Vivo male. Leggo le mail che vi mandano e mi rendo conto che e' un disagio diffuso, spesso legato ai sensi di colpa inconfessati ma la cosa non mi solleva, ovviamente.
A volte penso che anche la sieronegativita' sia una malattia da cui si guarisce sieropositivizzandosi, ma non ci credo troppo.
il mio medico mi consiglia di fare il test, ma non mi convince la leggerezza con cui me lo propone, temo lui non sappia dei fantasmi che mi abitano e in ogni caso non ci sara' lui a sorreggermi se avro' il responso positivo, e ho anche due genitori anziani della cui serenita' terminale preoccuparmi. Ovviamente nel dubbio mi astengo dal mettere a repentaglio esistenze altrui con comportamenti a rischio ed evito piu' che posso il sesso, e del tutto quello con il mio liquido seminale.
Sto facendo da un anno, di mia iniziativa dei cicli di un mese e mezzo di cura con il Glutatione (un'iniezione di Tad 600 ogni due giorni) alternato ad un mese e mezzo di riposo e prendo della vitamina C, dato che so che male non fanno, ma forse del bene si per ridurre i danni del fumo.
Lo so penserete che io sia pazzo, e forse e' cosi'.
Scusatemi se mi sono dilungato tanto, abusando della vostra attenzione con un cosi' patetico caso.
Distinti saluti.
Grazie.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Utente,
proviamo a fare un po' di ordine.
Innanzitutto, la sintomatologia che riferisce non può essere messa in correlazione con una infezione da HIV. Per il suo quadro clinico, è importante che si affidi ad un medico per monitorare la situazione metabolica e gli altri aspetti della sua salute fisica.
Riferisce di aver avuto rapporti sessuali orali non protetti: per questi e non per la sintomatologia che riporta, è indicata l'esecuzione di un test HIV.
Ma sottoporsi al test, comprendiamo dalle sue parole, la pone in forte conflitto. Non avere la certezza di essere sieronegativo, però, non le permette di vivere la sessualità più liberamente.
Potrebbe eseguire il test presso un ambulatorio di Test & Counselling, normalmente presente nei reparti ospedalieri di malattie infettive: qui avrà la possibilità di parlare e chiedere che le venga consegnato il risultato da un medico.
Riferisce un forte malessere psicologico: non scrive se per questo segue una terapia. Le indichiamo, se già non è seguito, di confrontarsi con uno psicologo: potrebbe avere la possibilità di elaborare la sua sofferenza e stare meglio.
Saluti.
dr.sse K.Luzzi e C.Galli