Scheda quesito
- Nickame:
- nadia
- Data:
- 22/01/2007
- Quesito:
- Gent.ma dott,ssa Galli e gent.mi dottori,
vi ho scritto poco tempo fa descrivendovi la situazione di mio fratello. Lei ha ragione quando dice che è mio fratello che deve decidere sul suo stato di salute ma io sono in ansia e rischio di ammalarmi. Ho poi una bambina piccola e mia mamma la tiene tutti i giorni mentre lavoro e se mio fratello ha infettato mio padre (so che hanno usato lo stesso rasoio) e mio padre mia mamma? ho paura per mia figlia e sto diventando paranoica. Controllo mia figlia quando torno a casa per vedere se ha feritine varie poi mia mamma ha una dermatite e se lei dopo essersi grattata la pelle da il cibo a mia figlia? è pericoloso? sono assillata da quasti dubbi e non so con chi parlarne aiuto!!
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Nadia,
siamo d'accordo con lei: suo fratello dovrebbe fare il test, visto che ha avuto rapporti a rischio d'infezione (come ci scriveva nella precedente lettera). Ciò anche a tutela dei suoi familiari, per evitare pratiche come l'uso comune del rasoio (che comunque andrebbe evitato).
La comune convivenza, se suo fratello fosse sieropositivo, non è invece da considerarsi a rischio di infezione.
Per quanto riguarda il suo stato d'animo, non siamo ovviamente in grado di alleviare la sua ansia e non possiamo sapere se il risultato negativo ad un eventuale test hiv di suo fratello, potrebbe risolvere il suo malessere.
Provi a parlargli di nuovo e a manifestargli le sue preoccupazioni: potrebbe convincersi, per il bene di tutti, ad eseguire il test.
Saluti.
dr.ssa C.Galli