Scheda quesito
- Nickame:
- Alberto
- Data:
- 22/01/2007
- Quesito:
- Salve, sono Alberto, mi scuso se disturbo ancora, ma è incredibile che ora, a distanza di poco più di due mesi da quel rapporto dove sia voi che altri dottori hanno detto di escludere per quanto riguarda l'infezione HIV (ultima richiesta 28.12.2006) dopo aver avuto per circa 2, 3 giorni febbre intorno i 37,1° - 37,2° poco meno di una settimana fa ora mi ritrovo da due, tre giorni con dolori, anche se lievi, nella zona inguinale, ascellare e latero cervicale (solo a destra però, dietro l'orecchio) e con malessere generale che però già vedo migliorare e passare.
Stando a quanto mi è stato detto questa situazione la vivo tranquillamente ma è davvero incredibile cosa mi è successo in questi due mesi, perchè pure a un mese di distanza ho avuto qualche leggero dolore inguinale, durato un giorno, due al massimo, un afta in bocca e un leggero mal di gola. Soprattutto l'afta mi aveva preoccupato, visto che mai ne avevo avute.
Leggendo qua e la trovo scritto che l'infezione acuta mostra i sintomi intorno la terza settimana, volevo chiedervi la conferma, ovvero se questi miei sintomi non eran del tutto riconducibili al fatto di più di 2 mesi fa. Lo so che dappertutto vedo scritto e anche voi scrivete di lasciar da parte i sintomi che non sono specifici ed è molto più sicuro analizzare se c'è stato o no il rischio, però accendono sempre un campanello di allarme.
Mi scuso per lo sfogo, ma a volte conoscere mi da conforto, perchè quel che ho fatto è stata davvero una grossa idiozia, ero al limite della depressione, ma non la voglio tenere come scusa, perchè non ce ne sono per quel che ho fatto, è stato davvero un grosso errore.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Alberto,
accolgiamo il suo sfogo.
Ribadiamo che i sintomi di un'infezione acuta da HIV possono rappresentare un campanello d'allarme nelle persone che hanno avuto un comportamento a rischio per HIV, vale a dire rapporti sessuali non protetti con partner di cui non era noto lo stato sierologico.
Il suo comportamento al contrario è stato corretto: ha protetto col preservativo il rapporto orale, ed il contatto col seno del partner non rappresenta un episodio a rischio.
Saluti
M.Ferrara