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Quesito di Francesco del 15/01/2007
Scheda quesito
- Nickame:
- Francesco
- Data:
- 15/01/2007
- Quesito:
- Gentile Dr. Gauraldi, La ringrazio innanzi tutto per la pronta risposta (mio quesito del 11/01/2007, che cito nuovamente per aggiungerle una domanda che penso sia importante. " Risposta di Giovanni Guaraldi Gentile Francesco, esiste una potenzialità infettiva quando delle secrezioni vaginali evntrano in contatto con il sangue per esempio attraverso ferite (cute della regione pubica? cute del glande). Ritengo però che nel nostro mestiere sia più utile commentare i singoli episodi piuttosto che non ipotizzare eventi improbabili o solo immaginati. Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi" ----- Capisco perfettamente il suo discorso, ma dato che si hanno spesso rapporti penetrativi protetti, sicuri e tranquilli di non correre rischi, la probabilità di avere un taglietto sul pube non mi sembra poi così remota... ad esempio se uno grattandosi la cute della regione pubica, si fa un taglietto e poi ha un rapporto protetto con un soggetto infetto, durante il quale viene a contatto per via indiretta (ma con pochi istanti di esposizione all'aria, come può essere nel rapporto con la donna sopra) con secrezioni vaginali... corre o no rischi? e se si in che misura? Chiedo questo perché oltre a consigliare rapporti protetti si potrebbero consigliare anche altre precauzioni tipo : evitare troppi contatti cute-liquidi biologici. Dico questo perché anche se si dovrebbe sapere che con la cute lesa occorre stare attenti, è meglio dire se c'è la possibilità che anche attraverso taglietti di piccola natura esista un rischio di contrarre il virus (hiv ed epatiti). Può infatti capitare di avere la cute del glande un pò arrossata o graffiata.. e nel caso di contatto liquido vaginale preservativo zona interna, c'è rischio? Credo che se esista una remota probabilità, sia giusto informare del rischio che anche coi rapporti protetti si corre (oltre quello della rottura del preservativo). Questi quesiti ovviamente mi incuriosiscono anche perché sono nel caso specifico rischi che io stesso ho potenzialmente corso (e non solo situazioni ipotetiche...) Mi scuso per la lunghezza.. e grazie grazie grazie di cuore per tuto quello che fate. Francesco
- Risposta di :
- Gentile Francesco, il contatto tra i liquidi biologici e la cute è potenzialmente infettante quando sono presenti ferite sanguinanti. Condivido la necessità di dare informazioni corrette e precise tuttavia mi sembra oggettivamente difficile consigliare di proteggere la cute dell'inguine durante i rapporti ma sopratutto rittengo che l'evenienza da lei descritta non rappresnti un rischio clinico significativo. Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi
