Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Grazie del 14/01/2007

Scheda quesito

Nickame:
Grazie
Data:
14/01/2007
Quesito:
Buongiorno, mi sia consentito citarvi nel tentativo di fare chiarezza: “Nelle risposte ai quesiti parliamo di "contatto indiretto": i contatti indiretti sono tutti quei contatti tra secrezioni e mucose mediati da qualcosa (oggetti, mani...), ovvero quei contatti in cui non c'e' contatto diretto tra mucose. I contatti indiretti non sono vie di trasmissione per HIV”. Quella precedente è la vostra definizione, direi inequivocabile, di contatto indiretto. Tuttavia, non capisco la natura delle vostre distinzioni: perché la mediazione tra una mucosa (o tra la pelle, sia essa integra o no) e un liquido infetto operata da una mano si configura come contatto indiretto e, invece, la mediazione tra una mucosa (o tra la pelle, sia essa integra o no) e un liquido infetto operata da un qualsiasi oggetto tagliente non è, secondo voi, un contatto indiretto? Se contatto indiretto vuol dire “mediazione” tra liquidi infetti e mucose o pelle (integra o no) operata da qualcosa, che differenza fa se quel qualcosa è fatto di carne (cioè se è una mano) o se è fatto di alluminio (cioè un coltello, ad esempio)? Insomma: vi chiedo se sia possibile capire realmente cosa si intende per contatto indiretto! Un esempio, per concludere e chiarire: se io ho un taglietto sanguinante sul viso (o su una qualsiasi mucosa) e mi tocco questo taglietto sanguinante con una mano su cui si trovano una goccia di secrezione vaginale e una goccia di sangue ho quello che si dice (secondo voi) un contatto indiretto (e, pertanto, un contatto che non produce rischio): e allora perché se mi procuro un taglietto con un coltello su cui si trovano una goccia di secrezione vaginale e una goccia di sangue non si tratterebbe anch’esso di un contatto indiretto? Dove sta la differenza tra i due casi? Io non vedo differenza! Vi chiedo la grande cortesia di ridarmi un’esistenza, rispondendomi! Grazie
Risposta di :
Gentile Utente, abbiamo discusso in equipe più volte l'ambiguità del termine "contatto indiretto" e sempre più cerchiamo di evitare tale espressione. L'informazione che cerchiamo di dare è che HIV si trasmette abitualmente con rapportio sessuali penetrativi quando si verifica un "contatto diretto" tra le mucose genitali. la trasmissione di HIV attraverso contaminazioni di mani o oggetti imbrattati di liquidi biologici con la cute senguinante o le congiuntive è plausibile dal punto di vista biologico ma non significativa dal punto di vista clinico ed epidemiologico. Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi