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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di paranoico 70 del 07/01/2007

Scheda quesito

Nickame:
paranoico 70
Data:
07/01/2007
Quesito:
Gentile dottoressa Businco, volevo rivolgerle una domanda:il contatto mediato da oggetti(Spugne, panni, indumenti, piastrelle,pareti)è per definizione "indiretto", e quindi non a rischio per hiv.Vale lo stesso per le epatiti(B-C)? Il virus dell' hiv sopravvive solo qualche istante all' esterno del corpo umano.Quello delle epatiti addirittura fino a qualche giorno.E'vero? Ma dopo una settimana si può considerare inattivo anche il virus delle epatiti, visto che è mediato da oggetti? Grazie per la cortese e per quanto possibile celere risposta.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile navigatore, il contatto indiretto non espone a rischi di infezione nè da HIV nè da epatite B e C. Per quanto riguarda la sopravvivenza dei virus nell'ambiente esterno, certamente possono esserci delle variabili collegate a fattori quali ad esempio la temperatura e l' umidità. In particolare, il virus dell' HIV esposto all'aria aperta si stima che muoia in 20-30 minuti. Il virus dell' HCV , su materiale contaminato esposto all'essicamento a temperatura ambiente , non presenta una persistenza superiore alle 24 ore . L'HBV è il virus piu' resistente: ci sono dati che dimostrano la sopravvivenza nell'ambiente a 21° fino a sei mesi. Saluti, Dr.ssa Fabia Businco