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Quesito di user del 02/01/2007
Scheda quesito
- Nickame:
- user
- Data:
- 02/01/2007
- Quesito:
- Salve, Sono un ragazzo di 27 anni ed ho avuto un rapporto occasionale con una ragazza ex tossicodipendente. Durante l'ultima fase del rapporto si è rotto il preservativo. La ragazza mi ha confessato il suo passato solo dopo e da allora non riesco più ad essere sereno. La ragazza ha 2 figli e nessuno di loro è infetto da HIV. Per tranquillizzarmi lei ha fatto da pochissimo il test HIV che è risultato negativo ma mi ha tranquillizzato solo in parte... Da quello che mi dice lei sono già passati 6 anni da quando ha smesso di farsi, ma mi ha anche confessato di aver avuto rapporti non protetti con una persona che aveva l'HIV. Lei ha l'epatite C, mi ha fatto vedere il foglio del suo specialista ed in questo momento il virus, dopo una lunga cura, non è attivo, credo che sia comunque una portatrice sana, ma sò che è molto raro che possa essere trasmessa per via sessuale. Il contatto dopo la rottura del condom non è stato lunghissimo, ma io sono lo stesso tremendamente spaventato, su Internet ci sono milioni di pagine che spiegano mille cose ed io comincio ad avere delle paranoie ossessive a causa di questa situazione. Lei non era in fase premestruale, io sono circonciso (dicono che questo aiuti la prevenzione anche se non al 100%), io ho praticato verso di lei con le mani a lungo ed ho paura delle microferite nelle dita. Naturalmente dopo il rapporto sono tornato a casa mi sono fatto almeno 6 docce mi sono disinfettato le mani, ho cercato di urinare per tutta la notte (non chiedetemi il perchè, ma sono tremendamente ignorante e credevo potesse aiutare ad evitare che i liquidi potessero entrare in circolo...). Ho chiamato immediatamente la guardia medica che era visibilmente in difficoltà. Ho passato una notte terribile... Proprio stamattina dopo quasi un mese ho fatto il mio test e sò di per certo che in questo momento non posso avere rapporti non protetti... Ne approfitto per linkarvi questo articolo che parla di "prevenzione" per sapere cosa ne pensate http://www.aids.ch/i/fragen/risiko.php#FAQ11 Nella speranza di avervi dato informazioni sufficienti e nella speranza che mi rispondiate il più presto possibile ne approfitto per agurarvi un meraviglioso 2007 e per congratularmi con la vostra attività. Grazie e ancora grazie per l'attenzione. P.s chiedo scusa per gli errori e la lunghezza eccessiva del testo.
- Risposta di :
- Salve User. Ci scrive di un rapporto sessuale avuto con una ragazza ex tossicodipendente: durante il rapporto il profilattico si è rotto e lei teme di aver potuto contrarre l'hiv o l'epatite C. Procediamo con ordine. Se nei tre mesi prima del test hiv che questa ragazza ha effettuato, e successivamente, non ha avuto comportamenti di rischio, allora è sieronegativa e lei, User, non ha corso rischi di infezione hiv. Se non può essere certo di questo, allora un rischio esiste, pur limitato, come lei stesso scrive, dal fatto che è circonciso. E' importante che ripeta il test a 90 giorni dal rapporto (il risultato del primo test da lei effettuato, le darà già una buona indicazione). Per quanto riguarda l'epatite C, se la paziente risulta HCR RNA negativa (virus non attivo dopo terapia specifica) è totalmente improbabile il rischio di trasmissione di HCV. Saluti e auguri anche a lei per il 2007 dr.ssa C.Galli, dr. G.Guaraldi
