Scheda quesito
- Nickame:
- Claudio
- Data:
- 27/12/2006
- Quesito:
- Quella a cui vi riferite è la risposta alla domanda
fatta per un amico che si è sottoposto con me agli esami, i miei però differiscono per il rapporto sucessivo e la positività alla reazione di wassermann e vdrl, spero possa avere comunque una risposta.
Salve,
Spero perdonerete la mia doppia richiesta ma ho visto che avete già risposto alle richieste del 22/12 e non essendoci la mia temo di aver commesso qualche errore nell'invio.
Vi espongo il mio problema, nel mese di luglio ho avuto un rapporto orale, verso la metà o fine di agosto mi sono comparsi due brufoli grossi uno quasi alla base del pene e l'altro vicino l'inguine, ho provato a schiacciarli piu volte ed è uscito del liquido assieme a del pus, in una o due settimane sono poi sconparsi, a fine di agosto invece mi sono comparsi dei linfonodi nel collo ( da referto ecografia cervicale: Non linfonodi patologici, rarissimi linfonodi piccoli benigni paragiugulari anche in sede nucale sinistra si aprezzano due linfonodi sottocutanei assolutamente benigni, sottili, normali) A dicembre ho fatto test hiv 1-2, i test per epatite A-B e C risultati negativi, invece è risultata positiva la reazione di wassermann e la VDRL negativa ma <1:2. Mi è stato detto di fare i test tpha e FTAAbs/9g e 9M (almeno cosi mi sembra di capire dal foglio del dottore) quello che mi preoccupa è se un'eventuale sifilide o infezione da hiv possa aver invalidato il risultato uno dell'altro, ho letto che il vdrl può essere falsamente positivo o negativo se con infezione da HIV e vicerversa il risultato hiv negativo se infetti da sifilide, come vanno interpretati i risultati della wassermann positiva e vdrl negativa ma con <1:2? Nel foglio del laboratorio il valore di riferimento per la VDRL è negativo, ma la mia riporta anche quelle due cifre.
Se avessi contratto invece solo la sifilide a distanza di 4 mesi la vdrl dovrebbe essere positiva certa? Quali altre malattie possono invece rendere positiva la reazione di wassermann?
Per quanto riguarda il test hiv posso invece stare tranquillo?
Vi ringrazio per il servizio offerto, ho scritto piu volte anche per amici e le vostre risposte sono sempre state dettagliate e complete, spesso non è facile restare tranquilli in attesa di certi esami e nei dottori di base si trova moltissima insicurezza se si va aldilà di esami di routine.
Grazie
Claudio
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Claudio,
la reazione di Wasserman è un test che attualmente viene poco utilizzato per la diagnosi di sifilide perchè poco specifico. Gli esami che lei riporta non permettono di fare delle interpretazioni corrette riguardo alla presenza o meno di sifilide. Le consiglio pertanto di eseguire il test TPHA, FTA-ABS Igm e IgG, come le è stato indicato dal suo medico.
Per quanto riguarda il test HIV lei può stare tranquillo in quanto ha eseguito il test rispettando il periodo finestra e inoltre il risultato non può essere alterato dalla eventuale presenza di sierologia positiva per la sifilide.
Saluti
Dr.ssa Luzi K.