Scheda quesito
- Nickame:
- dioniso
- Data:
- 18/12/2006
- Quesito:
- Gentili Dottori.
Sono un ragazzo di 29 anni. In data 14/09/2006 ho avuto un rapporto sessuale occasionale non protetto con una ragazza (rapporto vaginale insertivo).
Ho eseguito a distanza di 84 gg. da quel rapporto (non mercenario) un test Hiv che riporta la seguente dicitura: "Ricerca combinata dell'antigene p24 e delle Igg Hiv1/2 compreso gruppo O.Le mie domande sono: 84 giorni o 90 sono la stessa cosa? Essendo il test negativo posso ricominciare ad avere rapporti sessuali non protetti con la mia ragazza? Specifico che dalla sesta settimana dal rapporto ho avuto una faringite e da allora ho fastidi ai linfonodi inguinali e ascellari (condizione definita dall'ematologo come microadenopatia).
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Dioniso,
riferisce di essersi sottoposto ad un test HIV a 84 giorni dall'ultimo contatto a rischio e ci chiede se puo' essere considerato definitivo. Nella nostra esperienza clinica, non vediamo sieroconversioni tardive oltre il secondo mese: per questo, ritengo che possa considerare il suo test definitivo.
Resta comunque il fatto che il periodo finestra e' posto di 90 giorni: avere una scadenza certa aiuta sicuramente chi si sottopone al test per avere certezza sul risultato.
I sintomi da lei descritti non sono correlabili ad una infezione da HIV. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia.
Ci chiede, infine, se puo' riprendere i rapporti non protetti con la sua attuale partner: se anche lei e' sierologicamente negativa, e' possibile avere rapporti non protetti da preservativo.
Distinti saluti.
S. Zona