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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di fiorellino 777 del 15/12/2006

Scheda quesito

Nickame:
fiorellino 777
Data:
15/12/2006
Quesito:
mi è stata diagnosticata una infezione da hpv del tipo 16 e 34. In seguito a colposcopia e biopsia mirata mi hanno diagnosticato una CIN 1. Mi è stato indicato di eseguire subito dopo il ciclo mestruale una vaporizzazione laser. vorrei sapere se questo è il trattamento più efficace visto che ho contratto il tipo 16 di hpv ed ho letto che il suddetto trattamento è piuttosto superficiale. se è così qual'è il trattamento più sicuro e dove posso eseguirlo efficacemente? grazie, attendo impazientemente una risposta!!
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile navigatrice,comprendiamo il suo desiderio di sapere come affrontare nel modo piu' adeguato l'infezione da HPv che le e' stata diagnosticata, anche perche' il tipo 16 e' ritenuto ad alto rischio per il carcinoma squamocellulare del collo dell'utero. E' importante considerare il referto della colposcopia da lei eseguita.Se la colposcopia e' conclusiva e la giunzione squamocolonnare e' visibile, la vaporizzazione laser e' un trattamento indicato. Ma se la colposcopia non e' conclusiva e non e' visibile la giunzione squamocolonnare,non e' consigliabile la tecnica della vaporizzazione laser in quanto potrebbe essere non risolutiva e mascherare il quadro. In questo caso quindi si ricorre a una tecnica escissionale, come ad esempio l'ansa diatermica per asportare completamente la lesione. E' poi importante seguire in modo scrupoloso il follow-up colposcopico e citologico ogni sei mesi per due anni per poi tornare nello screening. Saluti, Dr.ssa Fabia Businco