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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ricki del 11/12/2006

Scheda quesito

Nickame:
ricki
Data:
11/12/2006
Quesito:
gentili dottori volevo sottoporvi un quesito...se andassi a donare il sangue mi farebbero in automatico il test hiv no? ma come mi comunicano l'esito? mi danno un referto tipo ospedale? grazie anticipatamente
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Ricki, per ogni unità raccolta, sia essa di sangue intero, plasma o piastrine o altri emocomponenti, vengono effettuati accertamenti di laboratorio, atti a valutarne l’idoneità a essere trasfusa, e precisamente: Emocromo completo per lo studio di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine Transaminasi ALT (per lo studio del fegato) Sierodiagnosi per la lue o sifilide HIV Ab 1-2 (per l’AIDS) HBs Ag (per l’epatite B) HCV Ab e ricerca di costituenti virali dell’HCV (per l’epatite C) Controlli e determinazione del gruppo sanguigno e del fattore Rh . Secondo le normative vigenti in campo trasfusionale infatti, nessuna unità può essere distribuita se non è stata prima testata per le evidenziabili malattie virali a oggi trasmissibili. Fermo restando i controlli effettuati su ciascuna unità prelevata e l'aiuto del medico trasfusionista, vincolato dal segreto professionale, a chiarire e valutare le specifiche situazioni, è doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale: assunzione di droghe rapporti sessuali ad alto rischio di malattie infettive trasmissibili (ad es. rapporti occasionali, a pagamento, con persone sconosciute, promiscui) epatite o ittero malattie veneree positività per il test della sifilide (TPHA o VDRL) positività per il test AIDS (anti-HIV 1) positività per il test dell'epatite B (HBsAg) positività per il test dell'epatite C (anti-HCV) rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell'elenco L'autoesclusione dalla donazione avviene senza dover dare spiegazioni a nessuno. Le modalità di consegna del referto possono variare a seconda delle sedi comunali o provinciali in cui si effettua la donazione. Nella realtà di Modena, la consegna dei referti avviene in busta chiusa e a mano presso la sede dell'Avis. Soltanto su esplicita richiesta del donatore, i referti vengono spediti a domicilio. Per maggiori approfondimenti, può contattare la sede Avis territorialmente competente, anche consultando ilsito internet di Avis. Un saluto Paola Bonomi