Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di AnsiosoUSA del 11/12/2006

Scheda quesito

Nickame:
AnsiosoUSA
Data:
11/12/2006
Quesito:
Cari dottori, mi trovo negli USA. Premetto che da un anno a questa parte non so per quale motivo mi e' presa una forma di ansia e ipocondria riguardo l'HIV. Ho eseguito un test HIV a seguito di un rapporto orale (fellatio) non protetto e rapporto penetrativo protetto da preservativo a distanza di quasi 5 mesi dall'episodio con esito negativo. La ragazza ( bianca americana ) che mi ha praticato la fellatio non sembrerebbe a rischio ma nello stesso tempo quando le ho chiesto esplicitamente il suo stato HIV non mi ha risposto dicendo che non sa se le e' mai stato fatto il test o no. Prima dell'accaduto mi aveva invece detto che aveva fatto tutti i test e che e' positiva all'herpes genitale presa ad insaputa dall'ex il quale a suo tempo e' anche finito in prigione perche' trovato positivo allo screening per cocaina in quanto militare di professione. Questo mi fa pensare che la ragazza potrebbe essere sieropositiva e nascondermelo. Da un mese e mezzo a questa parte ho una sensazione di bruciore alla bocca tipo sindrome della bocca urente che non mi so spiegare. Da circa una settimana dopo l'episodio di fellatio assumo Nasonex per rinite cronica una volta al giorno (ossia da circa 4 mesi e mezzo). Mi chiedo se possa essere motivo di sieroconversione tardiva in quanto cortisone e quindi immunosopressore o se possa essere il motivo della sensazione di bruciore alla bocca? O magari ansieta' come spesso per la sindrome della bocca urente? Il medico di base e il dentista non hanno visto nulla di anomalo in bocca. Dagli ultimi esami ho scoperto che nel giro di questi 6 mesi la mia glicemia e' passata da 86 a 101 che qui negli USA e' considerato pre-diabete. Notare che la mia dieta e' la stessa di sempre e che gioco a calcio 2-3 volte alla settimana a livello agonistico. Devo ripetere il test viste le circostanze o posso cmq stare traquillo? Grazie mille della risposta.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile AnsiosoUSA, il test HIV da lei effettuato e' definitivo, in quanto eseguito a piu' di 90 giorni dall'ultimo episodio a rischio. I sintomi da lei riferiti sono altamente aspecifici e non correlabili ad una infezione da HIV. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia. Distinti saluti. S. Zona