Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di califano del 07/12/2006

Scheda quesito

Nickame:
califano
Data:
07/12/2006
Quesito:
Gent.mi esperti di Helpaids.it vorrei sottoporvi un mio dubbio, la cui risposta credo sia utile per tutte le persone che leggono il forum. Faccio riferimento al rapporto orale PASSIVO (ovvero farsi fare una fellatio nel caso di un uomo, o un cunnilungus nel caso di una donna)non protetto...sembra ovvio supporre che sia meno rischioso di quello ATTIVO in quanto non v'è rischio di entrare a contatto con secreti vaginali e/o sperma. Se me lo confermate, allora chiedo: se non escludete comunque un piccolo rischio anche in caso di rapporto orale PASSIVO, allora com'è possibile che lo facciate nel caso di bacio profondo? L'unico veicolo, visto che si esclude la saliva sarebbe una doppia ferita nei due partner. Tecnicamente, per il soggetto (ripeto) PASSIVO è la medesima cosa, anzi forse è meno rischioso in quanto, parlo nel mio caso, il membro maschile è meno soggetto ad abrasioni e/o feritine rispetto alla bocca (nel caso di bacio profondo). Se fosse cosi bisognerebbe informare le persone sul fatto che anche il bacio è a rischio, seppur minimo, diversamente andrebbe spiegato che il sesso orale passivo non è a rischio, ma va evisto comunque perchè se non si è sicuri del proprio stato sierologico si rischia di infettare la parte ATTIVA. Dico questo a rigor di logica, ponendomi però come la persona più ignorante in materia. Attendo una sincera risposta
Risposta di :
Gantile Califano, cercherò di dare una risposta articolata: 1. il bacio profondo, se determina un sanguinamento gengivale percepibile con la percezione di sapore metallico in bocca, rappresenta un rischio potenziale di trasmissione di HIV in coppie sierodiscordanti 2. la mucosa del porepuzio, uretra, vagina e ano hanno una quota di cellule macrofagiche (di langherans) permissive al visrus HIV maggiore rispetto alla mucosa orale, pertanto l'ingezione attraverso queste mucose è più probabile Ritengo però che il sottolineare e soffermarsi sulle situazioni di plausibilità biologica di trasmissione di HIV (bacio con sanguinamento, rapporto oro-genitale), distolga l'attenzione sulle modalità di trasmissione più comuni ed efficaci rappresentate dai rapporti penetrativi. Si rischia inoltre di fare percepire una situazione di ineluttabilità di rischio che non promuove interventiu di protezione individuali efficaci. cordiali saluti Dr. G. Guaraldi