Scheda quesito
- Nickame:
- stefano
- Data:
- 03/12/2006
- Quesito:
- All'attenzione della dottoressa Businco
Gentile dottoressa, mi rivolgo a lei in quanto ho visto sul sito che ha già parlato di questo tema. A distanza di 3 anni dall'ultimo rapporto a rischio ho fatto tutta una serie di screening per malattie infettive. In particolare vorrei da lei una informazione sul papillomavirus. Mi sono recato (ora, 3 anni dopo l'ultimo rapporto a rischio)da un venereologo/dermatologo il quale mi ha visitato ambulatorialmente, prima a occhio nudo, poi utilizzando una sostanza che si chiama acido acetico, e utilizzando una lente di ingrandimento posizionata sulla lampada stessa con cui mi illuminava. Alla fine della visita mi ha detto che da tale visita poteva escludere che io avessi il papilloma in quanto, secondo lui, non era possibile che dopo tre anni io non avessi alcuna manifestazione che il suo esame non potesse rilevare, anche se molto piccola. Mi ha detto che non avrei dovuto fare altro. Mi ha anche guardato in bocca ma senza ausilii di strumenti, mi ha detto di non vedere condilomi. Le scrivo per avere un secondo parere:
1) Dopo 3 anni i condilomi si devono per forza trovare o possono anche non trovarsi?
2) Questo tipo di visita, fatta dopo 3 anni dall'ultimo rapporto a rischio, per come l'ho descritta, può escludere la presenza del papillomavirus e con quale approssimazione?
3) Devo fare altro?
4)Se contratto il virus per via orale, dovrebbero vedersi i condilomi in bocca? E se a occhio nudo non si vede niente, è possibile per via orale trasmettere il papilloma alla propria patner con un rapporto orale?
5) Il venereologo mi ha detto che il papillomavirus "non cammina", cioè si localizza nel luogo del contatto, a differenza della clamidia e gonorrea. E' vero? Con la mia ragazza non ho mai avuto una penetrazione, ma uno strusciamento esterno dei genitali e talvolta perdita di seme esternamente alla vagina, mi chiedo se avesse contratto il papillomavirus questo potrebbe arrivare lostesso all'interno o rimarrebbe localizzato fuori?
Grazie della sua disponibilità
Stefano
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile navigatore, lei ci scrve di avere fatto a distanza di tre anni dall'ultimo rapporto a rischio gli esami di screening per le MST e ci pone dei quesiti relativi all'HPV. Lo specialista a cui si e' rivolto ha effettuato tutti gli accertamenti per escludere sia la forma clinica (condilomatosi florida) sia la forma subclinica (lesioni non visibili a occhio nudo). Con un'alta probabilita' quindi possiamo escludere nel suo caso la presenza del virus, anche se non possiamo affermare al 100% che lei non abbia mai avuto un contatto con l'HPV ( infatti circa l' 80% della popolazione sessualmente attiva incontra il virus senza conseguenze). La localizzazione orale e' estremamente rara ed e' quindi molto improbabile questa via di trasmissione. Per quanto riguarda la sua ultima domanda, e' vero, l'HPV "non cammina", ma potrebbe interessare i genitali interni per autoinoculazione . Semplici esami clinici come la colposcopia e il PAP test permetteranno alla sua ragazza di escludere una eventuale infeziione da papillomavirus.
Saluti, Dr.ssa Fabia Businco
,