Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di luigi del 30/11/2006

Scheda quesito

Nickame:
luigi
Data:
30/11/2006
Quesito:
Salve e complimenti per il vostro servizio. Alcuni anni fa, dopo essermi appartato in macchina con una prostituta, sono immediatamente tornato a casa e non mi ricordo esattamente ciò che ho fatto: il dubbio che mi è venuto è se ci può essere qualche minimo rischio per i miei famigliari nel caso in cui mi fosse rimasta nelle mani o nei vestiti o in qualsiasi altra parte del corpo una minima traccia di secrezioni vaginali o di sangue o di qualsiasi altro liquido pericoloso col quale posso essere venuto a contatto in tale occasione. Non mi ricordo se sono andato subito in bagno a lavarmi le mani o se ho utilizzato il water con quei vestiti ancora addosso...e non so se immediatamente dopo qualcuno della mia famiglia si sia alzato e sia potuto venire in contatto con tali liquidi. E nel caso in cui qualche quantità di liquidi pericolosi fosse rimasta nella macchina, poi utilizzata nei giorni seguenti dai miei famigliari? C'è qualche minimo rischio che siano stati infettati dal virus hiv o che abbiano contratto l'etatite b o c? La mia preoccupazione non riguarda direttamente me perchè io il test hiv l'ho fatto dopo il periodo finestra e sono risultato negativo, ma mio fratello minore mi ha riferito di avere ormai da circa 4-5 anni dei linfonodi nei pressi dell'inguine da entrambe le parti (l'episodio con la prostituta è di circa 6 anni e mezzo fa). Questa scoperta ha risvegliato in me il ricordo di quella sera e mi ha insinuato i dubbi che vi ho esposto e che per chiarezza vi riassumo: è possibile che i liquidi "a rischio" che eventualmente posso aver portato in casa o lasciato in macchina dopo il mio contatto con la prostituta rappresentino un rischio di trasmissione dell'hiv o di qualche forma di epatite o di qualsiasi altra malattia per i miei famigliari nel caso in cui gli stessi fossero venuti in qualche modo a contatto con tali liquidi, magari tramite ferite aperte o utilizzando il bagno o in non so quale altro modo? Spero di essermi spiegato bene e vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Luigi, ci riferisce di essere preoccupato per la salute dei suoi famigliari in relazione ad un'esperienza avuta con una prostituta sei anni fa. Qualsiasi residuo ambientale (ad es. nella macchina o nei vestiti) è innocuo per hiv e difficilmente presenta un reale rischio per le epatiti: i suoi famigliari non hanno quindi corso rischi di infezione con le modalità da lei ipotizzate. Per quanto la riguarda, lei ha eseguito un test hiv risultato negativo: se non ha utilizzato il profilattico durante il rapporto di cui scrive, è indicato che esegua anche un test per le epatiti b e c. Cordiali saluti. C. Stentarelli, dr.ssa C.Galli