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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di SIOUX del 28/11/2006

Scheda quesito

Nickame:
SIOUX
Data:
28/11/2006
Quesito:
Gentili dottori, vi espongo quanto segue. Dopo aver stretto la mano a un conoscente mi accorgevo che presentava sul dorso della mano numerosi taglietti e graffi con rigolini di sangue non so quanto secco. Le ferite se l'era procurate incastrando le mani tra due lamiere e non posso escludere che ne avesse anche nella parte interna della mano, palmo e polpastrelli. Immediatamente dopo portavo la mano alla bocca per prendere la sigaretta toccando la stessa e le mie labbra. Il mio timore sta nel fatto che un contatto sangue-bocca possa avermi contagionato. In attesa di un vostro parere, cordiali saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile SIOUX, il contatto descritto nel quesito è di tipo indiretto, cioè mediato (in questo caso dalle sue mani); contatto non idoneo a trasmettere l'infezione da hiv. Inoltre il virus dell'hiv è estremamente labile e viene da subito inattivato dal contatto con l'ambiente esterno. Perchè possa esserci un potenziale rischio di trasmissione hiv, sarebbe necessaria la presenza di ferita attivamente sanguinante ed in modo abbondante. Non c'è dunque stato in questa occasione per lei alcun rischio hiv: può abbandonare ogni timore. Cordiali saluti. C. Stentarelli