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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di web4305 del 27/11/2006

Scheda quesito

Nickame:
web4305
Data:
27/11/2006
Quesito:
Cari dottori, vorrei porre alla Vostra gentilissima attenzione un problema che da mesi continua ad affliggermi. Il 3 luglio scorso ho avuto un rapporto con una prostituta di colore, ma dopo la fine del rapporto ho avuto come la sensazione che il preservativo si fosse sfondato,sensazione che,invece,la prostituta ha voluto subito togliermi dalla testa..ebbene, da quel giorno,spaventato per quell'episodio,ho cominciato a fumare e a distanza di ckrca un mese ho accusato un gonfiore del linfonodo sinistro,quasi una sorta di piccola pallina che tendeva e tende tutt'ora a gonfiare ogni volta che fumo. Il mio quesito è questo:il gonfiore di cui sopra è da associarsi a un eventuale trasmissione dell'HIV oppure si tratta di sintomi aspecifici,legati esclusivamente al fumo?Premetto che non ho mai accusato in questi mesi sintomi correlati ad HIV quali febbre alta o altro.... Attendo Vostre notizie.
Risposta di risponditore non trovato:
Caro Web4305, lei ci scrive in merito ad una situazione che da mesi continua ad afflliggerla. Innanzitutto le rotture di preservativo, se si verificano, sono ben evidenti senza margine d'incertezza. Dunque l'uso del preservativo (usato da inizio a fine rapporto, integro e ben calzato) l'ha protetta dal rischio d'infezioni maggiori, ovvero hiv ed epatiti: il gonfiore che ci riferisce non può essere associato a trasmissione dell'hiv, limitatamente all'episodio citato. Le cause di un "gonfiore", quale quello descritto, possono essere le più svariate e necessitano della valutazione clinica del medico di fiducia. Saluti. C. Stentarelli