Scheda quesito
- Nickame:
- massimo
- Data:
- 20/11/2006
- Quesito:
- Continuo ad utilizzare il Vostro sito in quanto credo sia molto professionale...Vengo al dunque, ho già scritto altre volte chiedendo notizie circa l'attendibilità di un test HIV-PCR DNA ed RNA qualitativo e quantitativo. Premetto che dal giorno del fattaccio, ciò mi sono accorto che a fine rapporto che il preservativo ricopriva solamente il glande e circa un centrimetro sotto allo stesso, ho avuto tutti i sintomi aspecifici correlabili all'infezione HIV, poche settimane dopo il rapporto, febbre oscillante tra i 36.8 e 37.1 max, stanchezza, perdita di memoria, faringite, sudorazioni notturne, rush cutanei e chi più ne ha più ne metta. Sono andato quindi in un centro di Infettologia a Pavia, ho parlato della questione con tre specialisti infettivologi i quali, mi hanno detto che secondo lo il rischio è stato estremamente basso, mi hanno comunque vistitato non riscontrando secondo loro sintomi da sieroconversione. Vedendomi comunque in ansia, hanno deciso di farmi effettuare appunto un test HIV-PCR DNA e RNA a distanza di 28 giorni dal fattaccio, affermando che se l'esito fosse stato negativo avrei avuto una certezza del 90% e e quindi avrei dovuto tranquillizzarmi. Il punto è che stamattina mi hanno confermato la negativito, ma ho ancora troèppe perplessità, voglio effettuare altri tests e sicuramnente quello a tre mesi, ma volevo chiederVi un parere a proposito, secondo Voi posso davvero tranquillizzarmi un pò?!Io leggo il Vostro sito tutti i giorni, e leggendo tra le risposte che date ho ancora molta ansia, Il caso da me riportato è simile a quello che è successo a dubbioso publicato in data 19/10/2006 nel quale dite che non vi è stato rischio, mentre in altre risposte a casi simili dite che il rischio è alto. Cosa pensare?! Confido in una Vostra risposta, in quanto confido moltissimo in quello che dite. Ma i sintomi che accusavo ed accuso ancora, soprattutto la sudorazione notturna a cosa sono dovuti?! Che altri tests dovrei effettuare. Se effettuasi un'altro test a distanza di due mesi sempre PCR DNA e RNA dovrei comunque ripeterlo a tre mesi giusto? Vi prego rispondete a tutte le domande, sto impazzendo!!! Grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Massimo,
concordo col parere degli infettivologi da lei consultati: il rischio e' davvero remoto, il test da lei effettuato dà molta tranquillità. Tuttavia e' consigliabile eseguire un test ELISA dopo 90 giorni dall' episodio, per togliersi ogni dubbio.
Saluti
M.Ferrara, dr.ssa Luzi K.