Scheda quesito
- Nickame:
- Giorgio
- Data:
- 05/11/2006
- Quesito:
- Gentile Dott. Guaraldi,
chiedo una sua consulenza in merito a quanto mi è successo. Dopo un rapporto orale attivo (cunnilingus) e passivo (fellatio subita) da due donne a distanza di qualche ora una dall'altra, tra il primo e il secondo rapporto il glande era visibilmente arrossato (il rapporto vaginale è stato protetto)ho accusato mal di gola per due giorni dopo 3 settimane e aumento di volume dei linfonodi, soprattutto inguinali. Il medico che mi ha visitato ha evidenziato in effetti una linfoadenopatia generalizzata (tendenzialmente li avevo già evidenti anche prima del rapporto, ma mi sembra che ora siano aumentati).
Ho eseguito a 33 gg un test elisa di 4 generazione associato a una PCR qualitativa per RNA virale risultati entrambi negativi. Mi sono ritestato a 60 giorni con anticorpi: negativo. Da una decina di giorni mi sono comparse delle eruzioni cutanee che vanno dall'ombelico al pube (solo qui per il momento)sono parecchie, alcune con una puntina bianca, altre rosse, altre rosa leggermente rilevate, se ne vanno, poi ricompaiono delle altre. Ho eseguito un test a 12 settimane e 1/2 (88 giorni) durante la comparsa di queste eruzioni e il test è risultato negativo. Ho eseguito un test per sifilide a 60 gg negativo.
E' possibile che le eruzioni maculo papulari compaiano a distanza di 12 settimane senza essere associate a nessun altro sintomo e che durino da oltre 15 giorni? Cosa posso fare, devo ritestarmi a 4 mesi? E' possibile che a 3 mesi non abbia ancora sviluppato gli anticorpi perchè si tratta di un ceppo virale meno aggressivo e quindi il mio organismo risponde con lentezza?
Chiedo un suo consiglio. Grazie.
Giorgio
- Risposta di :
- Gentile Giorgio,
anche in considerazione delll'entità modesta del rischio riferito ritengo che i test da lei eseguiti siano sufficienti per esclidere una infezione da HIV.
Le consiglio una valutazione dermatologica per una corretta valutazione diagnoistico differenziale.
cordiali saluti
Dr. G. Guaraldi